Cinema di Nuovo 3
RATATOUILLE




LE AVVENTURE DI BIANCA E BERNIE

PERDONO



NON STUZZICATE LA ZANZARA



SE NON AVESSI PIU' TE


UNA LACRIMA SUL VISO





RITA LA ZANZARA




IN GINOCCHIO DA TE

Fu proprio durante le riprese del film che nacque l'amore tra Morandi e la Efrikian.




RASSEGNA
CINEMA DI NUOVO
terza edizione


IL CASANOVA
"Esercitiamo un totale potere sulle donne... È un'autentica tirannia che noi siamo stati capaci di far accettare solo perché esse sono più buone, più ragionevoli, più generose dell'uomo".
Il film Il Casanova si basa su Histoire de ma vie del Casanova e su La storia della mia fuga dalle prigioni. Molti passaggi sono riportati dai racconti autobiografici del Casanova, e il film ne rispetta lo spirito e i dati storici: il personaggio di Casanova, per il quale Fellini, dopo una lunga ricerca, scelse Donald Sutherland e il suo volto fu rifatto per intero, per farlo assomigliare il più possibile al famoso ritratto del vero Casanova, da un profilo fatto a matita, eseguito dal fratello Francesco, che rimane sicuramente il ritratto più attendibile di Giacomo.
LE NOTTI DI CABIRIA
Fellini racconta, ne Le notti di Cabira, la vita e i sogni di una giovane donna che deve sopravvivere alla miseria che l'ha afflitta per tutta la vita. In realtà la giovane Cabiria, anche se frequenta la famigerata "Passeggiata archeologica", uno dei consueti luoghi di raccolta delle prostitute romane, non è nell'animo una "battona" come tutte le altre, ma solo una gracile donnina con una pelliccetta spelacchiata, un visino tondo dagli occhi spalancati, una zazzeretta da clown che le incornicia il volto, armata di una borsetta che agita nel vuoto per darsi un contegno: è una caricatura di quelle che Fellini disegnava nel progettare i suoi film; quasi una maschera della Commedia dell'Arte.
Cabiria ha conservato tutta la sua candida ingenuità e spontaneità nel voler credere, senza alcuna diffidenza, a quelle offerte d'amore che crede d'incontrare nella sua vita, e reagisce quando si scontra con la malvagità del mondo, con un'alzata di spalle, con una cantata e con un balletto. La sua ingenuità la conduce a un passo da un finale drammatico, ma..
FELLINI SATYRICON
Fellini Satyricon, all'estero semplicemente noto come Satyricon, è un film del 1969, co-scritto e diretto da Federico Fellini, liberamente tratto dall'omonima opera dello scrittore latino Petronio Arbitro. Il film girato da Fellini non è una trasposizione letterale del romanzo originale di Petronio, ma piuttosto un adattamento , un testo cinematografico ricolmo di simbologie oniriche che rimandano alla decadenza del mondo d'oggi.
GIULIETTA DEGLI SPIRITI
Giulietta degli spiriti è un film del 1965, diretto da Federico Fellini. È il primo lungometraggio a colori del regista riminese.
LA DOLCE VITA
MERCOLEDI’ 2 NOVEMBRE
(Italia-Francia/1960) di F. Fellini (180’)

LA DOLCE VITA
MERCOLEDI’ 2 NOVEMBRE
(Italia-Francia/1960) di F. Fellini (180’)

I VITELLONI
(Italia-Francia/1953) di F. Fellini (108’)




I VITELLONI
(Italia-Francia/1953) di F. Fellini (108’)




AMARCORD
(Italia-Francia/1974) di Federico Fellini (127’)
martedì 25 ottobre

spettacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
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COLPEVOLE O INNOCENTE?
LA VERITA'
mercoledì 10 maggio




TESTIMONE D'ACCUSA
mercoledì 3 maggio
Testimone d'accusa (Witness for the Prosecution) è un film del 1957 diretto da Billy Wilder.
È tratto dall'omonima commedia di enorme successo di Agatha Christie, a sua volta rielaborata dal suo racconto minore. La commedia fu riadattata più volte per il cinema e, secondo la stessa Christie, la versione diretta da Billy Wilder è il miglior film tratto da una sua opera.





TEOREMA



IL VANGELO SECONDO MATTEO





TOTO' DIABOLICUS






LA LEGGE

La legge è un film del 1958 diretto da Jules Dassin, tratto dall'omonimo romanzo La legge di Roger Vailland.
Con Marcello Mastroianni, Yves Montand e Gina Lollobrigida.
IL BIDONE
Il bidone, diretto da Federico Fellini nel 1955, è scritto dal regista insieme a Ennio Flaiano e Tullio Pinelli.
Una parte del film è stata girata a Marino, ai Castelli Romani, durante la Sagra dell'Uva.
Le riprese vennero effettuate nell'estate del 1955 e l'edizione venne frettolosamente terminata pochi giorni prima della presentazione del film alla mostra del cinema di Venezia, avvenuta il 9 settembre.
Il produttore Goffredo Lombardo, che puntava al Leone d'oro, fu deluso dalla pioggia di critiche negative e decise di tagliare alcune scene dal montaggio definitivo.
PANE AMORE E FANTASIA

Pane, amore e fantasia è un film del 1953 diretto da Luigi Comencini.
Con Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida, che vise per questa interpretazione il Nastro d'argento alla migliore attrice protagonista.
Nel 1954 il National Board of Review of Motion Pictures ha inserito questo primo episodio della serie "Pane amore e.." è stato inserito nella lista dei migliori film stranieri dell'anno. Orso d'argento a Berlino 1954, il film fu nominato nella categoria Miglior Soggetto agli Oscar del 1954.
Il film, che fu un grande successo in Francia con 3.865.980 spettatori, è stato selezionato tra i 100 film italiani da salvare.



L'ULTIMO GATTOPARDO




LA MALA ITALIA: IERI E OGGI
TODO MODO
mercoledì 1° febbraio
Todo modo
diretto da Elio Petri nel 1975 e liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia, è l'ultimo film che vede il connubio cinematografico, ma anche politico e ideologico, del regista e l'attore Gian Maria Volonté, sodalizio che contribuì alla fortuna del cinema politico italiano degli anni settanta.
Con Gian Maria Volonté, Marcello Mastroianni, Mariangela Melato e Ciccio Ingrassia.
spettacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
v.m. 14 anni
SALVATORE GIULIANO
MERCOLEDI' 8 FEBBRAIO
ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
Salvatore Giuliano è un film del 1962 di Francesco Rosi.
Il film è un'inchiesta sui fatti che hanno condotto alla morte del bandito siciliano Salvatore Giuliano, rinvenuto a Castelvetrano la mattina del 5 luglio 1950.
Presentato in concorso al Festival di Berlino 1962, ha vinto l'Orso d'argento per il miglior regista nonché tre Nastri d'argento. Il film è stato selezionato tra i 100 film italiani da salvare.
LE MANI SULLA CITTA'
mercoledì 15 febbraio
spettacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
Le mani sulla città è un film drammatico italiano del 1963 diretto da Francesco Rosi. Film di impegno civile, è una spietata denuncia della corruzione e della speculazione edilizia dell'Italia degli anni sessanta.
La didascalia del film recita:
«I personaggi e i fatti qui narrati sono immaginari, è autentica invece la realtà sociale e ambientale che li produce.»
ANIME NERE
mercoledì 22 febbraio
spettacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
L'ultimo degli appuntamenti sulla Malavita italiana di ieri:
una storia sulla 'ndrangheta calabrese e le sue ramificazioni in Europa e non solo.
Anime nere è diretto da Francesco Munzi e liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Gioacchino Criaco.
Il film ha partecipato alla 71ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nel concorso ufficiale, ricevendo subito un'ottima accoglienza. Ha ottenuto ben 9 David di Donatello tra i quali quelli per il miglior film, miglior regista e migliore sceneggiatura.
CHARLOT,
IL POETA DEL CINEMA

IL GRANDE DITTATORE

mercoledì 25 gennaio
spattacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti

Il grande dittatore ottenne cinque candidature al premio Oscar nel 1941, inclusi miglior film e miglior attore allo stesso Chaplin.
Nel 1997 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
Nel 2000 l'American Film Institute lo ha inserito al trentasettesimo posto nella classifica delle cento migliori commedie americane di tutti i tempi.

TEMPI MODERNI


LA FEBBRE DELL'ORO



Riconoscimenti
1943 - Premio Oscar
Nomination Miglior sonoro a James L. Fields
Nomination Miglior colonna sonora a Max Terr
Nel 1992 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
Nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito al settantaquattresimo posto della classifica dei migliori cento film statunitensi di tutti i tempi, mentre dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è salito al cinquantottesimo posto; nel 2000 sempre l'American Film Institute lo ha inserito al venticinquesimo posto nella lista delle migliori cento commedie americane.
SI ALZA IL VENTO
ingresso libero fino a esaurimento posti

GIUGNO - LUGLIO 2016
I MERCOLEDI'
al Cinema Nuovo
CINEMA DI NUOVO - DALLA GIUNGLA ALL'ORIENTE
SI ALZA IL VENTO
ingresso libero fino a esaurimento posti

spettacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi


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spettacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
MONSTERS & CO.
(USA/2001) di P. Docter, L. Unkrich, D. Silverman – 91’
Mercoledì 6 luglio
spettacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
LA BELLA E LA BESTIA



Mercoledì 29 giugno
spettacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
RIBELLE - THE BRAVE
Determinata a farsi strada nella vita, Merida sfida un'usanza antichissima, considerata sacra dai fragorosi signori della terra: il potente Lord MacGuffin, il burbero Lord Macintosh e l'irascibile Lord Dingwall.

Merida dovrà fare ricorso a tutto il suo coraggio e alle sue risorse, inclusi i tre divertentissimi gemelli combina guai, per sconfiggere la terribile maledizione.


Mercoledì 29 giugno
spettacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
RIBELLE - THE BRAVE
Determinata a farsi strada nella vita, Merida sfida un'usanza antichissima, considerata sacra dai fragorosi signori della terra: il potente Lord MacGuffin, il burbero Lord Macintosh e l'irascibile Lord Dingwall.

Merida dovrà fare ricorso a tutto il suo coraggio e alle sue risorse, inclusi i tre divertentissimi gemelli combina guai, per sconfiggere la terribile maledizione.


Mercoledì 22 giugno
spettacolo unico ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
IL LIBRO DELLA GIUNGLA


Mentre molti dei successivi lungometraggi Disney ebbero animatori responsabili per i singoli personaggi, in Il libro della giungla gli animatori erano incaricati di intere sequenze, dal momento che molte hanno personaggi che interagiscono tra loro. L'animazione venne fatta in xerografia, con il character design guidato da Ken Anderson, utilizzando effetti artistici grezzi, in contrasto con gli animali rotondi visti in produzioni come Dumbo.
Anderson decise anche di far assomigliare Shere Khan al suo doppiatore, George Sanders. Gli sfondi furono dipinti a mano - con l'eccezione della cascata, per lo più costituita da filmati del Salto Angel - e talvolta lo scenario fu utilizzato sia in primo piano che in basso per creare una nozione di profondità. A seguito di uno dei marchi di Reitherman del riutilizzo di animazioni dei suoi film precedenti, i cuccioli di lupo si basano su cani da La carica dei 101.
L'animatore Milt Kahl basò i movimenti di Bagheera e Shere Khan su felini live-action, che aveva visto in due produzioni Disney, Tigre in agguato e un episodio di La natura e le sue meraviglie, Il giaguaro della giungla.
Anche Baloo venne basato su riprese di orsi, incorporando anche l'inclinazione dell'animale a graffiare. Dal momento che Kaa non ha arti, il suo design ricevette grandi occhi espressivi, e le parti del corpo di Kaa fecero le azioni che normalmente sarebbero state fatte con le mani. La danza delle scimmie durante "Voglio essere come te" fu in parte ispirata da una performance fatta da Louis Prima con la sua band al palcoscenico Disney per convincere Walt Disney a sceglierlo.
Uno dei film disneyani più divertenti!
Mowgli è un 'ragazzo selvaggio' che vede nella giungla il proprio habitat naturale in cui, come gli insegna l'amico orso Baloo, si può trovare 'lo stretto indispensabile' che permette di vivere.
PASOLINI A CASTELFRANCO EMILIA
UCCELLACCI E UCCELLINI

"A papà, a me me sa che la vita nun è niente".
"Be', certo, la morte è tanta. Quando uno è morto, tutto quello che doveva fare l'ha bell'e fatto".
Uccellacci e uccellini è un film del 1966 di Pier Paolo Pasolini (85')
interpretato da Totò e Ninetto Davoli e prodotto da Alfredo Bini.
È l'ultimo film da protagonista interpretato da Totò.